Stando alle vigenti norme, hanno diritto all’applicazione delle agevolazioni fiscali “impatriati” solo le persone fisiche che non sono state residenti in Italia nei due periodi d’imposta precedenti il trasferimento. In aggiunta, lo scopo dello spostamento deve essere quello di svolgere attività lavorativa nel Paese per almeno i 2 anni successivi. Tale attività deve avvenire per la maggior parte sul territorio italiano e può essere:
Coloro che rientrano nelle suddette specifiche e decidono di trasferire la propria residenza fiscale in Italia, possono godere di detrazioni ridotte pari al 30% per il primo anno e per i successivi quattro. La precedente percentuale si assesta al 10% qualora il lavoratore dovesse prendere residenza in una delle seguenti regioni:
Si specifica inoltre che, nel caso il trasferimento avvenga durante il secondo semestre dell’anno, il regime di tassazione agevolato per gli impatriati è applicato a partire dall’anno successivo a quello in cui è avvenuto.
Al verificarsi di determinate condizioni, il Legislatore ha poi previsto l’estensione dei periodi d’imposta agevolabili. Si parla nello specifico di altri 5 anni oltre al quinquennio codificato nella normativa generale, con un’esenzione del reddito imponibile pari al 50%. Coloro che possono fare richiesta della proroga sono:
Nell’eventualità che la persona fisica abbia invece almeno 3 figli minorenni oppure a carico, la tassazione scende al 10% del reddito per i 5 anni di estensione (pertanto il 90% del reddito è escluso dalle imposte). Si ricorda però che le differenti condizioni sopra specificate non sono fra loro cumulabili.
In ultima istanza è importante precisare che rimangono esclusi dal regime fiscale degli impatriati tutti gli sportivi professionisti il cui reddito è sempre detassato del 50%, purché versino un contributo pari allo 0,5% dell’imponibile. Tale versamento verrà poi investito nel potenziamento dei settori sportivi giovanili.
Lo Studio Fiscale Legale è a disposizione degli impatriati per un’analisi della posizione personale ai fini della spettanza o meno dell’agevolazione fiscale, con predisposizione della connessa dichiarazione fiscale e consulenza in caso di beni o attività della persona fisica all’estero.
Grazie all’appartenenza al network internazionale ABACUS (un’associazione di studi indipendenti presente in diversi paesi fra cui: Inghilterra, Stati Uniti, Portogallo e Brasile), i professionisti messi a disposizione dallo Studio posseggono strumenti aggiornati e sempre in linea con le disposizioni internazionali.
Ciò si traduce in una maggiore efficienza dei servizi forniti, nonché in un’ampia copertura delle diverse problematiche che il soggetto richiedente le agevolazioni potrebbe incontrare. I suddetti motivi dovrebbero far comprendere perché sia cruciale rivolgersi ad esperti del settore che sappiano consigliare al meglio il cliente.
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