In questo periodo le società sono alle prese con le chiusure del bilancio del 2021, che deve essere approvato dai soci e depositato poi (entro 30 giorni dall’approvazione) presso il Registro delle Imprese.
Le startup innovative devono anche attestare che nel 2021 sono state in possesso di tutti i requisiti che consentono loro di rimanere iscritte nella sezione speciale e di godere dei benefici previsti dalla legge. I requisiti alternativi devono essere descritti nella nota integrativa al bilancio in una apposita sezione prevista nella tassonomia xbrl.
Quali sono i requisiti alternativi per le startup innovative?
Oltre ai requisiti strutturali richiesti dalla normativa, una startup è innovativa se rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
- Sostiene spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione;
- Impiega personale altamente qualificato (almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 2/3 con laurea magistrale);
- Titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato.
Possibile cambiare in itinere il requisito?
La verifica dei requisiti viene effettuata a fine anno, pertanto è questo il momento, in cui deve essere effettuata. Se immaginiamo una startup costituita nel 2021 che ha previsto come requisito alternativo quello del personale, ma che successivamente, non abbia poi assunto personale qualificato come previsto dalla norma e ha però sostenuto spese in ricerca e sviluppo per oltre il 15% del maggiore tra il costo e il valore della produzione.
In questo caso il requisito qualificante per il 2021 (ancorché non coincidente con quello dichiarato in sede di costituzione) sarà quello delle spese di ricerca e sviluppo. Analogo discorso può essere naturalmente fatto nelle altre annualità e con il passaggio da un requisito a un altro.
Quali sono le scadenze da rispettare per la conferma dei requisiti?
Il Codice civile prevede che il bilancio debba essere approvato dai soci entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio (che normalmente coincide con il 31/12) e depositato presso il registro delle imprese entro 30 giorni l’assemblea di approvazione. La dichiarazione di mantenimento dei requisiti deve quindi essere depositata:
- entro 30 giorni dalla data di approvazione del bilancio;
- entro 7 mesi dalla chiusura dell’esercizio, indipendentemente dal fatto che il bilancio sia stato approvato o meno.
Come si procedere per la conferma dei requisiti?
Dal punto di vista operativo, per la conferma dei requisiti si dovrà procedere seguendo i seguenti step:
- Predisporre il bilancio (e approvarlo). È l’adempimento prodromico, in quanto nella nota integrativa è descritto il requisito di cui l’amministratore attesterà il possesso;
- Aggiornare il profilo sul portale startup.registroimprese.it. È un adempimento che deve essere fatto dall’amministratore, prima del deposito della dichiarazione.
- Compilare e firmare digitalmente (sempre a cura dell’amministratore) l’apposita dichiarazione di possesso dei requisiti.
- Predisporre la comunicazione presso il Registro Imprese. Il deposito, della dichiarazione firmata, solitamente viene effettuato dal consulente che cura anche il deposito del bilancio con il modello S2. In particolare, occorre indicare nel riquadro, ”32/START-UP, INCUBATORI, PMI INNOVATIVE”, con i relativi codici da 028 a 034, le sole nuove informazioni aggiornate sulla piattaforma informatica.